Edilizia Artigianato Trento: Accordo per l’attuazione dell’EVR

Firmato il 21/4/2022, tra l’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI TRENTINO e FENEAL-UIL FILCA-CISL FILLEA-CGIL del Trentino, il Verbale di accordo per l’attuazione del CCPL Edilizia Artigianato 28 agosto 2017, art. 22 “Elemento Variabile della Retribuzione” (E.V.R.)

Dalla comparazione tra medie triennali riferite agli indicatori/parametri provinciali ai fini della determinazione dell’EVR risulta che gli indicatori/parametri provinciali stessi sono:

 
1. Numero lavoratori iscritti alla Cassa Edile della Provincia di Trento POSITIVO
2. Monte salari denunciati alla Cassa Edile della Provincia di Trento POSITIVO
3. Ore dichiarare alla Cassa Edile della Provincia di Trento con incidenza delle ore di Cigo NEGATIVO
4. Redditività del sistema edile artigiano (media anni 2018, 2019, 2020) 23,84%

IMPORTI

Livello

Minimi CCNL

Fascia 22,50% 24,00%

1° Parametro

2° Parametro

Totale EVR 4,50%

 

 

3,50%

0,5%

0,5%

Importi mensili

7 1.804,86 63,18€ 9,03€ 9,03€ 81,24€
6 1.611,48 56,41€ 8,06€ 8,06€ 72,53€
5 1.343,04 47,01€ 6,72€ 6,72€ 60,45€
4 1.253,10 43,86€ 6,27€ 6,27€ 56,40€
3 1.164,12 40,75€ 5,83€ 5,83€ 52,41€
2 1.047,85 36,68€ 5,24€ 5,24€ 47,16€
1 895,30 31,34€ 4,48€ 4,48€ 40,30€

Livello

 

Minimi paga base oraria

Valore orario (*)

Capo Squadra I 7,40 0,34
Capo Squadra II 6,67 0,31
Capo Squadra IV liv. 7,96 0,36
Operaio IV liv. 7,24 0,33
Operaio Specializzato 6,73 0,31
Operaio Qualificato 6,06 0,28
Operaio Comune 5,18 0,24

– (*) –
arrotondato ai centesimi
– (**) –
comprensivo di AFAC

La misura dell’EVR individuata a livello provinciale è pari al 4,5% della misura massima individuata con il contratto provinciale del 28 agosto 2017 dei minimi di paga in vigore alla data del 1° gennaio 2021.
Per i lavoratori apprendisti la quota relativa all’EVR verrà calcolata in base al Gruppo e semestre di anzianità.

EROGAZIONE

Le Parti concordano che le aziende iscritte alla Cassa Edile di Trento accantoneranno a decorrere dalla retribuzione relativa al mese di aprile 2022 (versamento della contribuzione entro il 25 luglio c.a.), una quota di Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.) pari al 76,75% del 4,5% (3,46%).
L’E.V.R. sarà corrisposto da parte della Cassa Edile di Trento agli operai e agli apprendisti operai in due quote annuali che saranno liquidate nella prima decade di luglio e nella prima decade di dicembre.
Per gli impiegati e gli apprendisti impiegati l’E.V.R. continuerà ad essere corrisposto mensilmente direttamente dall’impresa contestualmente al pagamento agli stessi della retribuzione.

Una tantum ad aprile per il personale del CCNL Autoferrotranvieri

 

  Con la retribuzione del mese di aprile spetta la seconda tranche di una tantum per il personale delle ferrovie impiegato almeno 80% della attività in servizi di linea non soggetti ad obblighi di servizio

Per il personale impiegato nel periodo gennaio 2018/dicembre 2020 in misura almeno pari all’80% della propria attività nei servizi di linea non soggetti a obblighi di servizio pubblico, in considerazione del particolare e perdurante stato di crisi economico/finanziaria del settore in forza a tempo indeterminato al 17/6/2021, a copertura del periodo 2018 -2020, riconoscimento di una somma una tantum di Euro 680.00 lordi  al par. 175, riparametrato secondo la scala parametrale vigente, da corrispondere, in tre rate. La prima erogata con la retribuzione di ottobre 2021 (Euro 200,00 lordi), la seconda da erogare con la retribuzione di aprile 2022 (Euro 200.00 lordi) e la terza con la retribuzione di luglio 2023 (Euro 280,00 lordi).
L’una tantum
– verrà rapportata ai mesi di effettiva prestazione (computando mese intero la frazione superiore ai 15 giorni) svolta nel periodo 2018/2020;
– sarà riproporzionata nei casi di lavoro part-time, sulla base dell’orario convenuto nei contratto individuale;
– verrà erogata anche al personale a tempo determinato in forza alla data di sottoscrizione del verbale 17/6/2021. Per questi lavoratori, l’una tantum verrà rapportata ai mesi di effettiva prestazione (computando mese intero la frazione superiore ai 15 giorni) svolta all’interno del periodo 2018/2020 nell’ambito del contratto a termine in atto alla data del 17/6/2021, ivi comprese eventuali proroghe,
– non ha alcun effetto o incidenza su tutti gli istituti contrattuali e di legge e non rientra nella base di calcolo del T.F.R. e della contribuzione ai Fondo Priamo.

Figure professionali

Param.

Ottobre 2021

Aprile 2022

Luglio 2023

Una tantum

RESP. UNITÀ AMM.VA / TECNICA COMPLESSA 250 428,57 285,71 400,00 971,43
PROFESSIONAL 230 394,29 262,86 368,00 893,71
CAPO UNITÀ ORGAN.Va AMM.Va / TECNICA 230 394,29 262,86 368,00 893,71
COORDINATORE DI ESERCIZIO 210 360,00 240,00 336,00 816,00
COORDINATORE 210 360,00 240,00 336,00 816,00
COORDINATORE FERROVIARIO (Pos.2) 210 360,00 240,00 336,00 816,00
CAPO UNITÀ TECNICA 205 351,43 234,29 328,00 796,57
COORDINATORE DI UFFICIO 205 351,43 234,29 328,00 796,57
COORDINATORE FERROVIARIO (Pos.1) 202 346,29 230,86 323,20 784,91
SPECIALISTA TECNICO / AMMINISTRATIVO 193 330,86 220,57 308,80 749,94
ADDETTO ALL’ESERCIZIO 193 330,86 220,57 308,80 749,94
CAPO STAZIONE 193 330,86 220,57 308,80 749,94
ASSISTENTE COORDINATORE 193 330,86 220,57 308,80 749,94
TECNICO DI BORDO 190 325,71 217,14 304,00 738,29
MACCHINISTA (Pos.4) 190 325,71 217,14 304,00 738,29
CAPO OPERATORI 188 322,29 214,86 300,80 730,51
MACCHINISTA (Pos.3) 183 313,71 209,14 292,80 711,09
OPERATORE DI ESERCIZIO (Pos.4) 183 313,71 209,14 292,80 711,09
OPERATORE CERTIFICATORE 180 308,57 205,71 288,00 699,43
COORDINATORE DELLA MOBILITÀ 178 305,14 203,43 284,80 691,66
COLLABORATORE DI UFFICIO 175 300,00 200,00 280,00 680,00
OPERATORE DI ESERCIZIO (Pos.3) 175 300,00 200,00 280,00 680,00
OPERATORE TECNICO 170 291,43 194,29 272,00 660,57
ADDETTO ALLA MOBILITÀ 170 291,43 194,29 272,00 660,57
MACCHINISTA (Pos.2) 165 282,86 188,57 264,00 641,14
CAPO TRENO (Pos.3) 165 282,86 188,57 264,00 641,14
OPERATORE QUALIFICATO (Pos.2) 160 274,29 182,86 256,00 621,71
OPERATORE DI GESTIONE 158 270,86 180,57 252,80 613,94
OPERATORE DI ESERCIZIO (Pos.2) 158 270,86 180,57 252,80 613,94
OPERATORE DI MOVIMENTO e GESTIONE 158 270,86 180,57 252,80 613,94
CAPO TRENO (Pos.2) 158 270,86 180,57 252,80 613,94
OPERATORE QUALIFICATO DI UFFICIO (Pos.2) 155 265,71 177,14 248,00 602,29
ASSISTENTE ALLA CLIENTELA 154 264,00 176,00 246,40 598,40
MACCHINISTA (Pos.1) 153 262,29 174,86 244,80 594,51
OPERATORE QUALIFICATO DELLA MOBILITÀ 151 258,86 172,57 241,60 586,74
OPERATORE F.T.A. (Pos.2) 145 248,57 165,71 232,00 563,43
OPERATORE DI STAZIONE (Pos.2) 143 245,14 163,43 228,80 555,66
OPERATORE QUALIFICATO DI UFFICIO (Pos.1) 140 240,00 160,00 224,00 544,00
OPERATORE DI ESERCIZIO (Pos.1) 140 240,00 160,00 224,00 544,00
OPERATORE QUALIFICATO (Pos.1) 140 240,00 160,00 224,00 544,00
CAPO TRENO (Pos.1) 140 240,00 160,00 224,00 544,00
OPERATORE DI STAZIONE (Pos.1) 139 238,29 158,86 222,40 540,11
OPERATORE DELLA MOBILITA’ 138 236,57 157,71 220,80 536,23
CAPO SQUADRA OPERATORI DI MANOVRA 135 231,43 154,29 216,00 524,57
OPERATORE DI SCAMBI CABINA 135 231,43 154,29 216,00 524,57
OPERATORE DI UFFICIO 130 222,86 148,57 208,00 505,14
OPERATORE DI MANUTENZIONE 130 222,86 148,57 208,00 505,14
COLLABORATORE DI ESERCIZIO 129 221,14 147,43 206,40 501,26
OPERATORE DI MANOVRA 123 210,86 140,57 196,80 477,94
CAPO SQUADRA AUSILIARI 121 207,43 138,29 193,60 470,17
OPERATORE GENERICO 116 198,86 132,57 185,60 450,74
AUSILIARIO 110 188,57 125,71 176,00 427,43
AUSILIARIO GENERICO 100 171,43 114,29 160,00 388,57

Attestazioni degli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita per le detrazioni fiscali

L’Inps ha reso noto che sono visualizzabili e stampabili le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2021 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita, ai fini della detrazione d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi (Messaggio 28 aprile 2022, n. 1799).

Accedendo al Portale dei Pagamenti sul sito internet istituzionale dell’Inps (www.inps.it), raggiungibile attraverso il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Portale dei pagamenti” > “Riscatti, Ricongiunzioni e Rendite” > “Entra nel servizio” > “Accedi” > sezione “Pagamenti effettuati” > “Stampa attestazione”, è possibile visualizzare e stampare:
– le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2021 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita;
– le attestazioni fiscali dei versamenti per la tipologia di riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (art. 20, co. da 1 a 5, del D.L. n. 4 del 2019), effettuati dal diretto interessato o dal suo superstite o dal suo parente e affine entro il secondo grado, per i quali è riconosciuta la detrazione Irpef nella misura del 50%, con una ripartizione in 5 quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento e in quelli successivi.

L’accesso alle suddette attestazioni è possibile con le seguenti modalità:
– tramite codice fiscale e numero pratica (di 8 cifre). In tal modo è possibile visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione o rendita;
– tramite autenticazione con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0). In tal modo è possibile visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche di riscatto, ricongiunzione e rendita.

Al riguardo, l’Istituto ha fornito chiarimenti per i soggetti iscritti alla gestione Ex Enpals ed alla gestione Ex Inpdap. In particolare:
– le attestazioni fiscali relative ai pagamenti effettuati dagli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo e al Fondo pensione sportivi professionisti (ex ENPALS), che non dovessero essere disponibili sul Portale dei Pagamenti, possono essere richieste utilizzando la casella di posta elettronica polopals.romaflaminio@inps.it;
– le attestazioni fiscali relative ai versamenti effettuati in forma rateale dagli Enti datori di lavoro pubblici per conto dei dipendenti iscritti alle Gestioni ex INPDAP non sono presenti sul Portale dei Pagamenti, in quanto gli Enti predetti, quali sostituti d’imposta, operano la deduzione fiscale alla fonte. Viceversa, è possibile la visualizzazione dei versamenti effettuati direttamente dagli interessati, accedendo al sito dell’Istituto, mediante il seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Gestione dipendenti pubblici: servizi per Lavoratori e Pensionati” > “Accedi” > “Servizi GDP” > per “Area Tematica” > “Contributi e Versamenti” > “Consultazione” > “Versamenti Consultazione”.

In caso di discordanze tra importi attestati e importi versati è comunque possibile richiedere la rettifica del documento alla sede Inps di competenza.